Video 3D sull'immunoterapia mirata contro il cancro e sul ruolo degli inibitori di PD-L1
VOKA ha creato una visualizzazione 3D di alta qualità per una rinomata azienda farmaceutica, mostrando il funzionamento delle cellule T e degli inibitori PD-L1
Il nostro cliente*, un'importante azienda farmaceutica che si occupa principalmente di trattamenti oncologici e diabetici, aveva bisogno di un modo efficace per comunicare gli intricati meccanismi dell'immunoterapia mirata contro il cancro e degli inibitori PD-L1 a pazienti, operatori sanitari e potenziali investitori. Aveva bisogno di un modo per comunicare efficacemente gli intricati meccanismi dell'immunoterapia mirata contro il cancro e degli inibitori PD-L1 a pazienti, operatori sanitari e potenziali investitori. Resisi conto che le descrizioni testuali non erano coinvolgenti, hanno deciso di passare alla visualizzazione in 3D. Riconoscendo l'impressionante portafoglio di modelli 3D creati dagli esperti di VOKA, si sono rivolti a noi per ottenere assistenza.
Per rispondere alle preoccupazioni del cliente, VOKA ha creato un video in 3D di alta qualità che illustra i concetti critici dell'immunoterapia per il trattamento del cancro:
Risposta immunitaria
Questa parte del video spiega come il sistema immunitario prende di mira ed elimina le cellule tumorali.Le cellule tumorali esprimono antigeni unici o alterati sulla loro superficie. Per riconoscere questi antigeni specifici, le cellule T sono dotate di recettori unici. Tuttavia, gli antigeni devono prima essere elaborati e presentati dalle cellule presentanti l'antigene (APC), che ingeriscono gli antigeni tumorali, li elaborano e presentano sulla loro superficie frammenti peptidici di questi antigeni legati a molecole note come complessi maggiori di istocompatibilità (MHC). Quando un recettore delle cellule T si lega a un complesso antigene-MHC su un'APC, la cellula T si attiva e subisce un'espansione clonale. Successivamente, si rivolge e si lega alle cellule tumorali che presentano lo stesso antigene. Questo porta alla distruzione delle cellule tumorali attraverso molecole citotossiche e apoptosi.
PD-L1 e l'evasione del cancro
L'animazione illustra le strategie che le cellule tumorali hanno sviluppato per evitare il rilevamento e la distruzione da parte del sistema immunitario. Un metodo chiave prevede l'espressione della proteina PD-L1 sulla loro superficie, che interagisce con il recettore PD-1 dei linfociti T. Quando PD-L1 si lega a PD-1, invia un segnale inibitorio ai linfociti T, riducendo il numero di questi ultimi. Quando PD-L1 si lega a PD-1, invia un segnale inibitorio alle cellule T, riducendo la capacità delle cellule T di proliferare, produrre citochine e uccidere le cellule tumorali.
Inibitori di PD-L1
Per contrastare questa evasione immunitaria, la scienza medica ha sviluppato gli inibitori di PD-L1, una classe di farmaci che mirano specificamente all'interazione tra PD-1 sulle cellule T e PD-L1 sulle cellule tumorali. Bloccando questa interazione, gli inibitori di PD-L1 impediscono che i segnali inibitori vengano inviati alle cellule T. Questa rimozione consente alle cellule T di riacquistare la loro funzionalità protettiva. Con il ripristino di queste capacità immunitarie, il sistema immunitario può riconoscere e trattare i tumori come patologia.
Processo di sviluppo del video
- Classificazione:
Per fornire agli spettatori dettagli estremamente accurati, nello sviluppo della sceneggiatura abbiamo collaborato strettamente con un farmacologo. - Modellazione 3D:
Abbiamo utilizzato Maya, Blender, ZBrush e Substance Painter per creare modelli dettagliati di cellule immunitarie, cellule tumorali e strutture molecolari e fornire agli utenti un'esperienza immersiva. - Animazione:
Per rappresentare la risposta immunitaria e i meccanismi di inibizione, abbiamo dato vita a modelli statici. - Grafica in movimento:
Compilazione di sequenze animate in After Effects, integrando narrazione, musica e sovrapposizioni di testo.
Il video è attualmente disponibile su YouTube per chiunque sia interessato a trattamenti oncologici avanzati.
*Le informazioni dettagliate sul cliente non possono essere divulgate in base alle disposizioni dell'NDA.